Quale gioia
Quale gioia, mi dissero:
andremo alla casa del Signore;
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.
Ora Gerusalemme è ricostruita
come città santa, forte e unita. (Quale gioia)
Quale gioia, mi dissero:
andremo alla casa del Signore;
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.
Salgono insieme le tribù di Jahvè
per lodare il nome del Signore d’Israele. (Quale gioia)
Quale gioia, mi dissero:
andremo alla casa del Signore;
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.
Domandate pace per Gerusalemme,
sia pace a chi ti ama, pace alle tue mura. (Quale gioia)
Quale gioia, mi dissero:
andremo alla casa del Signore;
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.
Noi siamo il tuo popolo, egli è il nostro Dio,
possa rinnovarci la felicità. (Quale gioia)
Quale gioia, mi dissero:
andremo alla casa del Signore;
ora i piedi, o Gerusalemme,
si fermano davanti a te.
30 nel quaderno ad anelli (libretto della Minicorale)
422 nel libro dei canti dell'assemblea