E la strada si apre
Raggio che buca le nubi ed è già cielo aperto,
acqua che scende decisa scavando da sé,
l’argine per la vita,
la traiettoria di un volo che
sull’orizzonte di sera,
tutto di questa natura ha una strada per sé.
Attimo che segue attimo un salto nel tempo,
passo di un mondo che tende oramai all’unità,
che non è più domani,
usiamo allora queste mani,
scaviamo a fondo nel cuore,
solo scegliendo l’amore il mondo vedrà…
Che la strada si apre,
passo dopo passo,
ora su questa strada noi.
E si spalanca un cielo,
un mondo che rinasce,
si può vivere per l’unità.
Nave che segue una rotta in mezzo alle onde,
uomo che s’apre la strada in una giungla d’idee
seguendo sempre il sole
quando si sente assetato,
deve raggiungere l’acqua,
sabbia che nella risacca ritorna al mare.
Usiamo allora queste mani,
scaviamo a fondo nell’amore,
solo scegliendo l’amore il mondo vedrà…
Che la strada si apre,
passo dopo passo,
ora su questa strada noi.
E si spalanca un cielo,
un mondo che rinasce,
si può vivere per l’unità.
9 nel quaderno ad anelli (libretto della Minicorale)